2 Febbraio 2021

ENASARCO: FIARC, ILLEGITTIMO UTILIZZO DELLE MAIL DEGLI ISCRITTI

ENASARCO: FIARC, ILLEGITTIMO UTILIZZO DELLE MAIL DEGLI ISCRITTI
COMUNICATE INFORMAZIONI NON VERITIERE COMUNICATO STAMPA


NEL CORSO DELLA RIUNIONE DEL CDA DELLA FONDAZIONE ENASARCO del 27 GENNAIO 2021 I RAPPRESENTANTI DELLA FIARC HANNO RIBADITO L’ILLEGITTIMITA’ DELL’UTILIZZO, DA PARTE DEL SIGNOR MARZOLLA, DEGLI INDIRIZZI DI POSTA ELETTRONICA IN POSSESSO DELLA FONDAZIONE PER COMUNICARE A TUTTI GLI ISCRITTI INFORMAZIONI NON VERITIERE ED AVENTI CARATTERE PERSONALE E POLITICO SINDACALE


Vogliamo evidenziare una questione che alla Fiarc preme e sta molto a cuore e cioè la trasparenza e la più completa e corretta informazione sulle decisioni assunte nelle sedi istituzionali della Fondazione come il CdA.
Un Ente che appartiene veramente agli agenti di commercio, ai consulenti finanziari ed agli agenti in attività finanziaria deve avere un solo modo di essere e di operare e deve dare agli iscritti le più corrette ed esaurienti informazioni sulle decisioni assunte dagli organi direttivi.
E quindi, le opinioni personali, politiche e sindacali non possono e non devono essere diffuse come fossero decisioni ufficiali della Fondazione. Purtroppo, in Fondazione, è avvenuto che un Presidente (sub judice), con la lettera su carta intestata dell’ente, abbia utilizzato gli indirizzi di posta elettronica in possesso della Fondazione per comunicare a tutti gli iscritti informazioni non veritiere ed aventi carattere personale e politico sindacale ed utilizzando, altresì, la Fondazione come strumento di diffamazione nei confronti dell’operato dei Consiglieri di Amministrazione non appartenenti alla propria coalizione. Di ciò, ovviamente, l’attuale Presidente (sub judice) della Fondazione sarà chiamato a rispondere in sede penale.
Sul Firr, in particolare, si sono raccontate troppe inesattezze che hanno – ed è questa la cosa più grave – generato false aspettative in coloro che oggi stanno vivendo una grave e drammatica crisi economica.
Continueremo la nostra battaglia affinché a tutti gli agenti vengano trasmesse notizie vere e non false illusioni. Abbiamo chiesto, proprio per una corretta informazione, che fossero rese pubbliche le lettere dei Ministeri vigilanti, con cui si contesta la legittimità di quanto approvato in ordine all’anticipazione F.I.R.R, la registrazione integrale della riunione del CdA del 20 gennaio u.s. sul punto all’ordine del giorno inerente il Firr ed il testo della delibera votata e, per questo, continueremo la nostra battaglia per una corretta trasparenza dell’azione della Fondazione a tutela del diritto degli iscritti di sapere cosa effettivamente e veramente è stato disposto, ad oggi, in favore degli agenti.

FIARC
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: Federazione Italiana Agenti e Rappresentanti di Commercio – F.I.A.R.C. CONFESERCENTI in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in Via Nazionale 60 – 00184 Roma, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità di servizio:

a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web;
b) per rispondere alle sue eventuali richieste informative da Lei inoltrate attraverso il sito.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

[email protected]

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata:

[email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link: informativa privacy