Sosteniamo Agenti Cresciamo Uniti per non tornare indietro
Colleghe e colleghi,
c’è una parola che in questi giorni sento ripetere da tantissimi agenti: responsabilità. È quella che ci ha guidati per tutta questa campagna elettorale, ed è quella che oggi ci chiama a fare l’ultimo miglio. Perché il futuro della nostra Fondazione lo decidiamo davvero insieme, adesso.
In tanti, tantissimi, avete già votato. Avete scelto di credere, ancora una volta, che Enasarco possa essere un punto fermo, un alleato strategico, una casa previdenziale sicura per tutta la categoria. Ma ora viene il bello, o meglio: viene il difficile.
In queste settimane abbiamo attraversato l’Italia. Abbiamo stretto mani, guardato negli occhi colleghi, ascoltato storie. È stata un’onda di partecipazione vera, fatta di assemblee, incontri, strette di mano sincere e promesse reciproche: quella che noi continueremo a metterci la faccia. E quella che voi ci sarete sempre!
“Cresciamo Uniti” non è uno slogan: è un metodo. Un modo nuovo di fare associazione e politica. È la firma degli AEC – gli Accordi Economici Collettivi – che nessuno aveva mai portato a casa con tanta determinazione. È l’idea che non si debba solo difendere, ma progettare. Non solo rappresentare, ma costruire.
La legislatura che si chiude ha messo Enasarco in sicurezza con la certezza di pagare le pensioni di tutti i nostri colleghi
Quella che si apre può trasformarla in una risorsa potente per ogni agente e consulente finanziario. Dobbiamo passare da una logica difensiva a una strategia di espansione. Inclusione, giustizia, equità. E una previdenza che non si dimentichi dei più giovani, dei nuovi ingressi, di chi oggi fatica a tenere il passo.
I numeri non mentono:
- quasi 1 miliardo di utile in tre anni;
- rendimento del patrimonio cresciuto da 1,5% a 5,9%;
- FIRR: rendimento cresciuto da 0,1% a 2,6%;
- oltre 9 miliardi di patrimonio complessivo;
- 1 miliardo di pensioni erogate ogni anno;
- 50 milioni di prestazioni assistenziali distribuite alla categoria.
E soprattutto, la rimozione della cosiddetta “gobba previdenziale”, quella proiezione negativa che per anni ha minacciato la sostenibilità futura dell’Ente. È un risultato concreto, frutto di una gestione lungimirante e responsabile.
Sono cifre che raccontano una gestione seria. Ma non bastano i bilanci a proteggere il futuro. Serve ancora la vostra voce, la vostra forza, la vostra scelta.
Perché, diciamolo chiaramente: Enasarco va protetta.
Da chi vorrebbe riportarla indietro, invece che renderla una garanzia per chi lavora ogni giorno.
Oggi non servono slogan, serve un’ultima mobilitazione vera.
Serve andare agente per agente, consulente per consulente, cuore per cuore, e spiegare che “Cresciamo Uniti” non è solo una lista: è una comunità, una visione, una promessa mantenuta.
Si vota online anche dal proprio cellulare, fino a lunedì 16 giugno alle ore 18.
E ogni clic, oggi, è una firma sul nostro domani.
Antonino Marcianò
Presidente Nazionale di Fiarc Confesercenti