COMUNICATO STAMPA
Enasarco, il Ministero interviene per ripristinare le elezioni
Il Ministero del Lavoro ha intimato al Presidente Costa di ripristinare subito la procedura elettorale recentemente bloccata, riservandosi di valutare eventuali azioni di responsabilità qualora continuasse la condotta omissiva rispetto alla definizione del procedimento elettorale.
Il CdA dell’ente infatti a maggioranza aveva deliberato per il differimento delle elezioni causa coronavirus, fino al termine del periodo emergenziale.
Una decisione contestata da 5 consiglieri che avevano provveduto subito dopo ad impugnarla e a segnalare la circostanza ai ministeri vigilanti.
“Abbiamo ritenuto il rinvio illegittimo, ingiustificato ed avvenuto nell’inosservanza più completa delle norme statutarie e regolamentari. Illegittimo in quanto ci sembrava palese che non potesse essere lo stesso Cda ad auto prorogarsi l’incarico a tempo indeterminato, ingiustificato in quanto le elezioni si sarebbero tenute online a distanza” – così in una nota congiunta i 5 consiglieri Enasarco Gaburro, Marcianò, Mei, Ricci e Triolo – “Del resto in questo stesso periodo altre Casse di previdenza caratterizzate dal voto telematico stanno svolgendo le proprie elezioni, come anche previsto in una circolare dall’Adepp. L’immediato intervento dei Ministeri vigilanti – teso a ripristinare la legittimità dell’operato dell’ente, inficiato con tale delibera – consentirà così di avere come opportuno, in un periodo di straordinaria emergenza come l’attuale, un nuovo Cda caratterizzato da pieni poteri e non un organo in proroga legittimato quindi solo all’ordinaria amministrazione. Gli iscritti all’ente meritano infatti, in aggiunta a quelli governativi, interventi di sostegno economico concreti, consistenti e di natura anche straordinaria laddove necessario, fatta salva chiaramente la sostenibilità finanziaria dell’ente”, così conclude la nota.
Roma 2 aprile 2020